Con l’arrivo della primavera tornano anche le tanto amate giornate FAI, che quest’anno festeggiano la loro trentesima edizione.
A partire da sabato 26 e domenica 27 Marzo 2022 l’appuntamento è infatti con le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro bel Paese.
Saranno bel 700 i luoghi protagonisti e solitamente poco conosciuti o addirittura inaccessibili.
Le giornate FAI di Primavera 2022, tutte le novità
Con le giornate FAI di Primavera si potranno scoprire o riscoprire dei luoghi poco noti d’Italia e solitamente chiusi al pubblico.
Inoltre sarà possibile partecipare alle visite proposte dai volontari del FAI in oltre 700 luoghi poco conosciuti di 400 città.
C’è solo l’imbarazzo della scelta tra parchi, ville, castelli e monumenti che porteranno tutti alla scoperta dell’immenso patrimonio artistico presente nel nostro Paese.
Quali e dove sono i luoghi aperti per le giornate FAI di Primavera 2022
Sono molteplici le aperture dei siti, tra i più interessanti segnaliamo:
– Casino dell’Aurora Ludovis, Roma
– Palazzo Corsini, Roma.
– Palazzo Inps, Milano
– Castello Mackenzie, Genova
– Farmacia di San Filippo Neri, Parma,
– Villa Medicea di Careggi, Firenze
– Museo dedicato alla memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, Palermo
– Chiesa dei Santi Sergio e Bacco, Roma
– Palazzo Sandi, Venezia
– Palazzo Buontalenti, Firenze
– Castello di Cigognola, Pavia
– Palazzo Orsini, Milano
Per visionare l’elenco completo, CLICCA QUI.
Come partecipare alle visite?
Per partecipare alle visite nei luoghi aperti in occasione delle giornate FAI di Primavera 2002 per prima cosa bisogna selezionare il la struttura di interesse.
In moltissime strutture è richiesta la prenotazione, da effettuare direttamente dal sito.
Nei luoghi dove l’accesso è libero, senza quindi la possibilità di prenotazione, è possibile presentarsi direttamente in loco negli orari di apertura e aspettare il primo turno di ingresso.
In ogni caso, si consiglia la prenotazione per i luoghi aperti nelle grandi città.
Per prenotare la propria visita, CLICCA QUI.
Il FAI a sostegno dell’UCRAINA
Il FAI ha scelto di esprimere la propria solidarietà al popolo ucraino esponendo i colori della sua bandiera in tutti i suoi Beni.
Inoltre la Fondazione vuole dare anche un contributo concreto impegnandosi formalmente a finanziare il recupero di un’opera d’arte del patrimonio culturale ucraino che sarà scelto non appena cesserà la guerra e sarà avviata la ricostruzione del Paese.
Chiunque prenderà parte alle Giornate FAI potrà offrire un personale contributo per sostenere la Fondazione.