La missione della NASA, Mars 2020 Perseverance, è giunta al suo momento topico ieri: il 18 Febbraio 2021 intorno alle ore 21:55 italiane è sbarcata sul pianeta Marte.
Lanciato dalla base di Cape Canaveral, il 30 Luglio del 2020, il Perseverance ha percorso ben oltre 470 milioni di chilometri per giungere all’esplorazione del pianeta Marte.
Il rover Perseverance, è atterrato sul suolo del pianeta senza problemi, il suo compito è andare alla ricerca di vita in uno dei luoghi più suggestivi di Marte; il cratere Jazero, il bacino di un antichissimo lago che potrebbe contenere segni di vita passata.
18 Febbraio 2021: L’arrivo su Marte
Lo sbarco sul pianeta Marte e le prime immagini inviate sulla Terra, hanno dato vita a un lungo applauso dal Centro di Controllo.
Il Rover della NASA è arrivato fino al cratere Jazero, uno dei luoghi piu’ suggestivi perché è il bacino di un antichissimo lago. Formato miliardi di anni fa, forse in conseguenza all’impatto di un asteroide, il cratere si è poi riempito d’acqua ed è diventato un profondo lago di circa 500 metri, diventato poi arido quando il clima sul pianeta Marte è cambiato.
Finora solo il 40% dei veicoli che avevano tentano di posarsi sul suolo di Marte erano riusciti nell’impresa.
In collaborazione con il Rover Perseverance c’è: Ingenuity, l’elicottero con il compito di riprendere dall’alto le immagini del Pianeta Rosso.
Perseverance e Ingenuity sono stati programmati per trascorrere sul pianeta Marte un anno “marziano”, 687 giorni, quasi due anni “terrestri”. Una volta accumulati i campioni che saranno oggetto di un’approfondita ricerca, una speciale missione li riporterà sulla Terra.
Euforia ed entusiasmo nel settore
La missione Mars 2020 del Jet Propulsion Laboratory della Nasa è stata lanciata il 30 Giugno 2020 e ha percorso quasi 3,9 milioni di chilometri in poco più sette mesi ed è la terza a raggiungere Marte nell’arco di dieci giorni, dopo la missione Hope degli Emirati Arabi e la Tianwen-1 della Cina.
Il capo del Direttorato delle Missioni scientifiche dell’agenzia spaziale americana, Thomas Zurbuchen ha dichiarato: “Perseverance è il rover più ambizioso fra i robot della Nasa, il cui obiettivo scientifico è scoprire se su Marte ci sia mai stata vita”.
L’euforia e l’entusiasmo ha raggiunto anche l’Unione Astrofili Italiani che ha organizzato per l’occasione una vera e propria MARS NIGHT; una serata completamente dedicata al pianeta rosso, con conferenze e osservazioni guidate, e gli immancabili telescopi puntati su Marte.