Una meta assolutamente da non perdere per una bellissima gita fuori porta in Agosto sono indubbiamente i Ponti Tibetani.
I ponti tibetani sono delle strutture di collegamento costituiti da una fune che ha funzione di marciapiede e da due funi/mancorrenti laterali superiori distanziate di circa un metro da quella marciapiede.
I ponti tibetani hanno tutti caratteristiche differenti, determinate dalla struttura morfologica del territorio, ma accumulati dallo stesso risultato: offrono un’esperienza da brivido e una vista mozzafiato su location suggestive.
Il ponte tibetano più lungo del mondo
Il ponte tibetano più lungo del mondo si trova presso l’antico borgo di mezza montagna a Castelsaraceno, nel cuore della Basilicata, ed è un vero ponte da record!
Si tratta di un’opera ingegneristica davvero imponente con i suoi 586 metri di lunghezza e 80 di altezza dal suolo.
La passerella escursionistica su funi è composta da quattro funi portanti, 2 funi di sicurezza, 1160 gradini in grigliato di acciaio zincato fissato sulle funi principali inferiori mediante morsetti.
Ben 5500 metri di cavi in acciaio tra strutture ed ancoraggi, oltre 24000 chilogrammi di acciaio tra gradini, portali di irrigidimento e piastre di ancoraggio.
Ogni giorno il ponte tibetano di Castelsaraceno vanta un potenziale flusso di 1000 utenti.
I ponti tibetani in Lombardia
Per raggiungere i ponti tibetani il più delle volte bisogna percorrere sentieri boschivi all’interno di parchi naturali, ma se ne trovano alcuni anche vicini alle città.
Nella nostra bella regione, la Lombardia, ne segnaliamo due tra i più belli e caratteristici e facilmente raggiungibili per una bella gita nel mese di Agosto.
Il Ponte nel cielo è il ponte tibetano più alto d’Europa con i suoi 140 metri di altezza. Collega direttamente i due versanti della Val Tartano, con una passerella lunga 234 metri e larga 1, composta da 700 assi in legno, che unisce Campo Tartano, paese in provincia di Sondrio con Frasnino. Dal ponte si ammira uno scenario unico e spettacolare: la sella di Campo Tartano, le vette e i ghiacciai delle Alpi Retiche, la valle del Tartano, la diga Colombera e il fondovalle che termina nel lago di Como. Per visitare questo ponte tibetano è necessario munirsi di scarpe da trekking e prenotarsi online al seguente sito: CLICCA QUI.
Coloro che non hanno troppa voglia di allontanarsi da Milano, potranno recarsi al Ponte Tibetano di Turbigo, a due passi dal centro città. La struttura del ponte è in acciaio con la passerella in legno lunga circa 70 metri, percorribile comodamente in fila indiana. Il ponte collega le sponde boscose del Naviglio Grande, uno dei comuni del Parco Lombardo della Valle del Ticino. Questo ponte è la meta perfetta per godere appieno delle meraviglie che si trovano nella zona, come un bel tuffo nelle acque del fiume o una sosta al sole nella spiaggetta denominata dei Tre Salti, collegata alla terraferma da un altro piccolo ponte. Per maggiori informazioni: CLICCA QUI.
