Purtroppo a causa dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia che stiamo vivendo in questi giorni, il DPCM dell’11 Marzo ha imposto l’obbligo di chiusura delle attività di ristorazione con la sola eccezione della consegna del cibo a domicilio.
Food delivery a Milano – Restrizioni e misure di sicurezza
Il presidente del FIPE, Lino Enrico Stoppani ha dichiarato: ““A causa delle misure restrittive in vigore per contrastare l’epidemia da Covid-19, il food delivery è diventato un servizio particolarmente apprezzato dai consumatori e per molti ristoranti è l’unico modo per tenere in piedi l’attività“.
Ecco quindi che i vari imprenditori della ristorazione si sono organizzati per le CONSEGNE A DOMICILIO. I pagamenti diventano quasi tutti elettronici, mentre le consegne vengono effettuate in tutta sicurezza, senza il contatto diretto e mantenendo la distanza di 1 metro. Spesso le consegne vengono lasciate direttamente fuori dalla porta di casa.
Food delivery a Milano – Le linee guida per le consegne a domicilio
Inoltre i ristoratori garantiscono il rispetto delle norme igienico sanitari. Il personale deve utilizzare dei prodotti igienizzanti. Vengono definite delle aree destinate al ritiro del cibo, separato dalle cucine e per le quali sono osservate delle procedure di pulizie straordinarie.
I cibi vengono chiusi in appositi contenitori o sacchetti con adesivi o graffette e poi riposti subito negli zaini termici puliti con prodotti igienizzanti. Il tutto per garantire il massimo della sanificazione per ogni consegna.