Con l’inizio del 2022 sono previsti una serie di bonus fiscali e agevolazioni, per poterli richiedere bisogna rientrare in alcuni parametri e aggiornare il proprio modello ISEE.
E’ possibile richiedere l’ISEE 2022 comodamente online sul sito INPS, accedendo al sistema con le proprie credenziali SPID.
Quali sono i vantaggi di richiedere l’ISEE online?
Sono indubbiamente molteplici i vantaggi nell’effettuare la compilazione dell’Isee 2022 online.
Prima di tutto il risparmio di tempo, La procedura online è semplice e veloce e consente di svolgere la pratica comodamente da casa evitando le lunghissime code e file al CAF.
Inoltre la documentazione è facilmente reperibile, infatti con la Dichiarazione Sostitutiva Unica precompilata non è necessario produrre la documentazione da zero in quanto è già tutto precaricato online.
Infine, con la procedura precompilata è possibile evitare eventuali segnalazioni di omissioni, è infatti sufficiente controllare che quello che viene proposto sia corretto e aggiungere le informazioni mancanti seguendo il sistema.
Come richiedere l’ISEE 2022 online
L’ISEE è un’indicatore della valutazione della situazione economica della famiglia per accedere e usufruire a determinate agevolate.
Si può richiedere anche online direttamente dal sito dell’INPS con lo SPID, il Sistema Pubblico d’Identità Digitale. Prima di tutto bisogna inviare telematicamente la Dichiarazione Sostitutiva Unica, ovvero il DSU.
Questa dichiarazione sarà precompilata di alcuni dati grazie alla condivisione delle informazioni fornite sia dall’Agenzia delle Entrate che dall’INPS, mentre altri dati dovranno essere compilati direttamente dal contribuente.
Gli step da seguire sono:
– Accedere al sito dell’INPS nella sezione “ISEE precompilato”
– Entrare nel sistema con le proprie credenziali SPID o con la carta d’identità elettronica.
– Fornire per tutti i membri della famiglia il codice fiscale e il numero di tessera sanitaria.
– Verificare che tutti i dati già inseriti nella DSU precompilata siano aggiornati e corretti: i patrimoni mobiliari, i patrimoni immobiliari, i redditi ai fini Irpef e gli eventuali trattamenti erogati dall’INPS.
– Fornire i dati mancanti non disponibili negli archivi di INPS e la delega per ogni componente maggiorenne.
– Inviare telematicamente la Dichiarazione Sostitutiva Unica.
Una volta inviata la DSU si riceverà la conferma dell’avvenuta elaborazione e si potrà scaricare il proprio ISEE aggiornato direttamente dall’area riservata sul sito dell’INPS, sempre accedendo tramite identità digitale SPID.
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