Sabato 1° Maggio si celebra la Festa dei Lavoratori, l’evento ricorda le battaglie operaie combattute a metà del 1800 per la conquista di diritti e sicurezza sul luogo di lavoro.
Da sempre la festa dei lavorati è una giornata che a livello internazionale commemora tutte le lotte, passate e presenti, per i diritti di chi lavora.
Ma cosa fare e come organizzarsi per il 1° Maggio a Milano?
Ristoranti aperti il 1° Maggio 2021 a Milano
La festa dei lavorati può essere un’ottima occasione per uscire a pranzo o cena in uno dei fantastici ristoranti di Milano, che grazie al passaggio alla zona gialla, hanno potuto riaprire.
Per chi non rinuncia al sushi e ai sapori insoliti e inusuali, è perfetta la proposta del ristorante XIONGDI di Milano.
Situato nella splendida zona Repubblica propone la tanto amata formula All You Can Eat dai gusti GIAPPO/PUGLIESE.
I piatti proposti sono un connubio di gusti e sapori, tra il tanto apprezzato sushi e le materie prime pugliesi, che arrivano direttamente al ristorante, ogni giorno da produttori locali.
Il ristorante dispone di tavoli esterni, nel pieno rispetto delle regole anti covid.
Per ulteriori informazioni o prenotazioni, CLICCA QUI.
Più tradizionale, il ristorante SERENDEPICO di Milano.
Situato nel pieno centro della città, proprio di fronte al bellissimo Castello Sforzesco, si presenta come un locale elegante e raffinato. Ottimo punto di partenza per visitare Milano.
Propone una cucina tradizionale italiana a base di carne e pesce, da accompagnare con uno dei numerosi vini della cantina.
La buona cucina, autentica e ricercata insieme ai vini di indiscussa qualità del Serendepico saranno in grado di soddisfare tutti i gusti e tutti i palati, anche i più esigenti.
Sono molti i dehor e i tavoli esterni, quasi tutti con vista sul Castello, dove godersi un buon pasto nel pieno rispetto delle regole anti-Covid.
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Musei aperti a Milano il 1° Maggio 2021
Con il passaggio alla zona gialla, Milano e l’intera regione Lombardia, ha potuto riaprire in presenza i suoi fantastici musei.
Tante sono le mostre proposte e visibili sabato 1° Maggio 2021, in occasione della Festa dei Lavoratori:
– TEATRO NUOVO: Propone la mostra The World of Banksy – The immersive experience, CLICCA QUI.
– FABBRICA DEL VAPORE: Propone la mostra di Frida Kahlo “Il caos dentro”, CLICCA QUI.
– KASA DEL LIBRO: Propone la mostra di Marc Chagall, CLICCA QUI.
– MUDEC: Propone la mostra Qhapaq Ñan – La grande strada inca, CLICCA QUI.
– TRIENNALE DI MILANO: Propone la mostra della Barilla, CLICCA QUI.
– CASTELLO SFORZESCO: Propone la mostra di Raffaello Sanzio, CLICCA QUI.
– PIRELLI HANGAR BICOCCA: Riapre al pubblico con le sue mostre, CLICCA QUI.
– FONDAZIONE PRADA: Propone la mostra di Simon Fujiwara “Who the Bær”, CLICCA QUI.
– SCALO LAMBRATE: Propone la mostra fotografica di Fabrizio Spucches dedicata alla pandemia Once upon a time in 2020, CLICCA QUI.
– ABBAZIA DI CHIARAVALLE: Grandi festeggiamenti in occasione dei suoi 800 anni, CLICCA QUI.
– MUSEO DELLA SCIENZA E TECNOLOGIA: Riapre con tante novità, CLICCA QUI.
Il Concerto del 1° Maggio 2021
E’ un grande classico della Festa dei Lavoratori: il Concerto del 1° Maggio.
Si svolge a Roma, ma è visibile online da tutta Italia.
Quest’anno il concerto si terrà come di consuetudine Sabato 1° Maggio a partire dalle ore 16:30. Anche stavolta, dovrà fare i conti con le restrizioni imposte per contrastare il diffondersi della pandemia, rinunciando alla tradizionale location di Piazza San Giovanni a Roma.
Per evitare assembramenti e rispettare le norme, l’organizzazione ha, infatti, deciso di spostare l’evento alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica, un luogo più intimo e ristretto.
Sono tantissimi gli artisti che hanno scelto di esibirsi in un concerto che, anche a livello simbolico, rappresenta il manifesto più fulgido degli spettacoli dal vivo nel nostro Paese, nel segno della ripartenza di uno dei settori più colpiti dalla pandemia.
Insieme a Noel Gallagher a salire sul palco saranno, in ordine alfabetico: Alex Britti, Flavio Boltro, Après la classe e Sud Sound System, Balthazar, Edoardo Bennato, Bugo, Chadia Rodriguez con Federica Carta, Colapesce e Dimartino, Coma_Cose, Enrico Ruggeri, Ermal Meta, Extraliscio, Fabrizio Moro con Vinicio Marchionni e Giacomo Ferrara, Fasma, Fast Animals and Slow Kids con Willie Peyote, Fedez, Folcast, Francesca Michielin, Francesco Renga, Gaia, Gheon, Gianna Nannini e Claudio Capeo, Ginevra, Gio Evan, Il Tre, L’orchestraccia, La rappresentante di lista, LP, Madame, Mara Sattei, Max Gazzè & the Magical Mystery Band, Michele Bravi, Modena City Ramblers, Motta, Nayt, Noemi, Orchestra multietnica di Arezzo con Margherita Vicario, Piero Pelù, The Zen Circus, Tre Allegri Ragazzi Morti, Vasco Brondi e Wrongonyou.
I 52 artisti che si alterneranno durante l’evento, che sarà trasmesso in diretta su Rai3, Radio2 e RaiPlay.
Saranno oltre 6 ore di musica per l’evento promosso da CGIL, CISL e UIL e organizzato da iCompany che proverà a raccontare della nostra bella Italia alle prese con uno dei suoi momenti più difficili di sempre e che vedrà anche la partecipazione straordinaria di Cargo, Marte Marasco e Neno vincitori del contest 1MNEXT, e Y-Not, vincitore del contest, promosso da Anas, della campagna sulla sicurezza stradale Guida e Basta.
I supermercati e i super store di Milano aperti il 1° Maggio 2021
Può essere utile, sapere quali saranno i supermercati e i super store di Milano che resteranno comunque aperti sabato 1° Maggio, nonostante la festa dei lavorati:
– ESSELUNGA: Tutti i negozi di Milano resteranno chiusi sabato 1° Maggio, mentre domenica 2 osserveranno l’orario normale, dalle 9 alle 20
– COOP: Tutti i negozi di Milano resteranno chiusi sabato 1° Maggio
– CONAD: A Milano sabato 1° Maggio saranno aperti, dalle 9 alle 19, i seguenti punti vendita: Via Venini, Via B. Marcello, Via Padova, Corso Lodi, Via Quaranta
– CARREFOUR: I super store resteranno aperti sabato 1° Maggio, dalle ore 7:00 e fino alle ore 21:00
– IPER: I super store resteranno aperti sabato 1° Maggio, dalle ore 8:00 alle ore 20:00
– PAM: Aperti il 1° maggio anche i supermercati Pam, dalle ore 8:00 alle ore 21:00
– UNES: Tutti i negozi Unes saranno chiusi per la festa dei lavoratori
Tamponi GRATIS in Piazza Duomo a Milano il 1° Maggio 2021
Sabato 1° Maggio 2021 viene proposta una bellissima iniziativa per tutti coloro che desiderano sottoporsi a un tampone per il Covid.
Dalle ore 14:00 e fino alle ore 17:00, verranno effettuati GRATUITAMENTE E A TUTTI, tamponi rapidi rino faringeri, con esito dopo solo 15 minuti.
L’appuntamento è previsto in Piazza Tirana a Milano.
Per tutte le informazioni, CLICCA QUI.
Le origini della Festa del 1° Maggio
Ma quali sono le origini della Festa dei lavorati o del lavoro?
Il 1° Maggio nasce a Parigi, nel lontano 20 luglio del 1889.
L’idea venne lanciata durante il congresso della Seconda Internazionale, che proprio in quei giorni era riunito nella capitale francese.
Durante i lavori venne indetta una grande manifestazione per chiedere alle autorità pubbliche di ridurre la giornata lavorativa a otto ore.
Ma la scelta della data non è casuale, infatti il 1° maggio di tre anni prima, quindi nel 1886, una manifestazione operaia a Chicago era finita nel sangue.
A metà del 1800, infatti, i lavoratori non avevano diritti: lavoravano anche 16 ore al giorno, in pessime condizioni, e spesso morivano sul luogo di lavoro. Il 1° maggio 1886 fu indetto uno sciopero generale in tutti gli Stati Uniti per ridurre la giornata lavorativa a 8 ore. La protesta durò 3 giorni e culminò, il 4 maggio, col massacro di Haymarket: una vera e propria battaglia in cui morirono ben 11 persone.
L’iniziativa superò poi i confini nazionali e divenne il simbolo delle rivendicazioni degli operai che in quegli anni lottavano per avere diritti e condizioni di lavoro migliori.
Così, nonostante la risposta repressiva di molti governi, il 1° maggio del 1890 registrò un’altissima adesione.
Nel 1947 infine la festa del lavoro e dei lavoratori divenne ufficialmente festa nazionale.
Oggi il 1° Maggio è la data di una festa nazionale di molti Paesi, tra i quali Cuba, Russia, Cina, Messico, Brasile, Turchia e i Paesi dell’Unione Europe.
Piccola curiosità; negli Stati Unita NON si celebra la Festa dei Lavoratori.