Si è svolta oggi,18 Marzo alle ore 17:00, la riunione dell’EMA sul futuro del vaccino AstraZeneca.
L’EMA ha dichiara che il vaccino è sicuro ed efficace e che i benefici sono di molto superiori ai rischi.
Sono stati valutati tutti i casi segnalati e alcuni casi di trombosi analizzati non si collegano al vaccino.
EMA ha specificato che sono comunque pochi i casi di trombosi segnalati in tutto il mondo, rispetto ai vaccini somministrati; 25 casi su ben 20 milioni di vaccini somministrati.
Le dichiarazioni dell’EMA sul vaccino AstraZeneca
EMA consiglia a chiunque avrà in futuro dei problemi di trombosi di qualsiasi genere dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca, di segnalarlo tempestivamente al medico per verificarne la correlazione diretta.
Verranno comunque fatti ulteriori esami sul vaccino AstraZeneca e il bugiardino sarà aggiornato.
Per l’EMA quindi non c’è una correlazione sui vaccini e le trombosi segnalate.
Inotre, l’EMA dichiara che non si esclude e che anzi potrebbe essere proprio il Covid stesso a essere correlato alle trombosi.
Le donne e le donne più giovani, sono considerate più a rischio di trombosi secondo l’EMA, anche se vanno inquadrate in una casistica molto rara. C’è anche da segnalare che già di per se la pillola anticoncezionale e il fumo sono dei fattori di rischio trombotica.
L’EMA continua comunque gli studi sugli eventuali effetti collaterali del vaccino AstraZeneca.
AstraZeneca è un vaccino sicuro
L’EMA non ha dubbi sulla ripresa del vaccino AstraZeneca, il Direttore esecutivo Emer Cooke ha dichiarato: “E’ un vaccino efficace. In questo momento i benefici del vaccino di AstraZeneca superano di gran lunga i suoi rischi e il suo uso dovrebbe proseguire per salvare vite”.
I Paesi Europei dovrebbero continuare a somministrare il vaccino di AstraZeneca contro il Covid, i vantaggi sono molto maggiori dei rischi.
Il presidente del consiglio, Mario Draghi, intervenuto oggi a Bergamo per celebrare la prima giornata della memoria delle vittime del Covid, ha dichiarato: “La sospensione del vaccino AstraZeneca, attuata lunedì con molti altri Paesi europei, è stata una decisione temporanea e precauzionale. Nella giornata di oggi, l’Agenzia Europea dei Medicinali darà il suo parere definitivo sulla vicenda. Qualunque sia la sua decisione, la campagna vaccinale proseguirà con la stessa intensità, con gli stessi obiettivi. L’incremento nelle forniture di alcuni vaccini aiuterà a compensare i ritardi da parte di altre case farmaceutiche. Abbiamo già preso decisioni incisive nei confronti delle aziende che non mantengono i patti”.
Dunque, la campagna vaccinale in Italia con AstraZeneca riprenderà a breve.
